Chi può dire di non essersi commosso durante il giro d'addio di Rolando Bianchi dopo la partita con il Catania?
Erano anni che non mi emozionavo così tanto e che, nel frattempo, non sentivo un grande senso di ingiustizia (almeno nel campo calcistico). L'ingiustizia nei confronti di una persona che, la maglia granata, la amata davvero e che, non si sa perchè, è stato obbligato a lasciarla.
Fatto questo doveroso preambolo mi riferisco a lei, mister Ventura, e non certo alla “società” che ha dimos...
Di più
Autore: ivan
Settimo torinese, la città senza librerie
Il 31 luglio corrente chiuderà definitivamente l’unica libreria presente a Settimo torinese, città di 48000 persone, sita nella prima cintura della periferia di Torino. Una tristissima realtà, credo unica in Italia, almeno a parità di abitanti.
Il nostro contesto è uno dei tanti che, su tutto il territorio nazionale, si evidenzia per una sorta di similitudine angosciante e priva di entusiasmo ed iniziativa, è il tipico “paesone”, con la mentalità da “paesone” e la voglia di continuare ad esser...
Di più
Evo Morales e l’ultima vergogna italiana
Non riesco a darmi pace nel vedere come il mio Paese si stia sciogliendo sotto il sole dell'ignoranza, della malafede e dell'indifferenza. Ogni giorno esiste una ragione in più per essere delusi dalla nostra realtà italica, una sorta di gioco infinito che, come un vorace tritacarne, sta ingoiando ciò che di buono, negli anni passati della nostra storia, eravamo riusciti a costruire.
Prima i tagli lineari all'educazione, alla sanità e alle pensioni che, da provvedimenti urgenti, si sono trasforma...
Di più
Razzisti non si nasce
La consigliera circoscrizionale padovana Dolores Velandro, come abbiamo letto e sentito in ogni dove, ha auspicato uno stupro nei confronti della ministra per l'integrazione Cècile Kyenge, in modo tale che, quest'ultima, potesse comprendere l'atrocità del delitto stesso.
Queste affermazioni inqualificabili, tanto da sconcertare anche la dirigenza della Lega Nord, vanno esaminate, capite e ricercate nelle pieghe di una società malata come la nostra. E infatti facile scagliarsi soltanto contro Dol...
Di più
Due Papi, madri diverse
Non sono cattolico, non sono cristiano e non mi riconosco in alcuna religione, ma esiste una persona che, all'interno di Santa Romana Chiesa, mi ha da sempre suscitato rispetto e interesse:Albino Luciani, Papa Giovanni Paolo.
Un Papa, Luciani, totalmente in antitesi con i canoni della Chiesa degli anni settanta, per la sua umiltà, la sua contrarietà agli affari sporchi dello IOR e allo sfarzo indecente delle strutture vaticane. Fu lui a spedire una lettera di auguri alla famiglia della prima bam...
Di più
La strage e le generazioni
Quel 23 maggio 1992 mi trovavo a Milano; avevo deciso di stabilirmi li e di condividere il resto della mia vita con una giovane ragazza di 18 anni che mi faceva battere il cuore da morire e rendeva i miei giorni intensi e felici.
Ero prossimo ai 23 anni, spiantato come sempre, pieno di passione, con tre lavori per potermi mantenere : il venditore di biancheria porta a porta, il cameriere in un pub e l’autista di un commercialista; ma i soldi non bastavano mai, la mia auto dell’epoca, un 127 sp...
Di più
Calcio scommesse, il fallimento della società italiana
Il mondo del calcio è in crisi? Bisogna fermare i campionati per tre anni? Non bisogna partecipare al campionato europeo? Io non lo so proprio, ma quello a cui stiamo assistendo in questi ultimi giorni a proposito della degenerazione della corruzione nel calcio, col calcio, proprio non c’entra nulla. C’entra, altresì, quello che pochissimi hanno il coraggio di vedere. C’entra il fallimento di una società basata sul vuoto esistenziale, intellettuale e di contenuti.
Questi ragazzi che di professio...
Di più
Rimarrai sempre un povero negro senza diritti
Ieri sono andato in edicola e ho fatto una cosa che non faccio quasi mai: ho comprato una copia del quotidiano La Stampa. Noi, qui a Torino, la chiamiamo affettuosamente “la busiarda” (la bugiarda nda), perché la verità non l’ha mai detta. In ogni caso ho voluto investire questo euro e cinquanta perché, all’interno, avevo scorto, durante un’occhiata veloce in un bar, un articolo inerente il lavoro gratuito dei migranti.
A pagina 17 il primo titolo capolavoro: “ Bergamo capofila: i profughi lavo...
Di più
La stagione delle illusioni
Dopo la “manita” subita ieri sera dal Genoa e la relativa esclusione dalla possibile partecipazione alla prossima Europa League 2015/2016, in casa granata è tempo di bilanci.
All’inizio di questa stagione dobbiamo dire la verità, esisteva uno scetticismo pari a quello dei cugini juventini nei confronti di Allegri. Cerci e Immobile erano stati ceduti perché, come al solito, le società che negli anni si susseguono, non riescono mai a trattenere nessuno; forse si tratta di un virus che, in città, ...
Di più
Testa marcia nel pallone marcio
Ci risiamo, un altro scandalo calcistico si è abbattuto su di noi. La cosa in sé non è di quelle epocali, così nefaste da tracciare le sorti della storia, ma rappresenta un appiglio interessante per capire quello che sta accadendo al nostro Paese e a noi che ne facciamo parte.
Continuo a seguire queste vicende perché, credo che, dietro le indagini e gli scandali, ci sia un chiaro disegno, pianificato e molto ben organizzato, il cui unico scopo è quello di allontanare le persone dalla verità.
D...
Di più